Ti racconto la mia casa

nella fiaba dei tre porcellini

 

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Progetto

 

la parola ai bimbi

 

 
   
In una casetta, nel bosco più fitto, vivevano, con la loro mamma, Piccolo, Medio, Grande, tre porcellini giocherelloni e spensierati che trascorrevano l'intera giornata a rincorrersi. Un giorno la mamma li chiamò e disse loro che era giunto il momento di costruirsi ognuno una casetta. I tre porcellini radunarono le loro cose e si inoltrarono nel bosco in cerca di un luogo e del materiale per costruire le casette. Arrivarono in un luogo dove c'era un grande pagliaio e Grande decise di costruire la sua casetta proprio là, adoperando quella paglia gialla, bella e asciutta.
   
Ti ricordi il nome dei tre porcellini? Prova a disegnarli rispettando le grandezze grande, medio, piccolo oppure piccolo, medio, grande. Hai notato che medio si trova sempre medio? 
   
Sapeva, Grande, che quella casetta non sarebbe stata molto robusta ma tanta era la voglia di averla presto, che non pensò per nulla al fatto che un lupo sarebbe stato in grado di demolirla subito.
   
Secondo te, una casa con il tetto di paglia, può essere considerata un buon riparo? Perchè?
   
Infatti, subito dopo averla terminata, il lupo arrivò.  Bussò alla porta, ma quando ricevette un rifiuto ad aprire, cominciò a soffiare così forte che la bella casetta di paglia cadde a terra. Il povero Grande si spaventò moltissimo e cominciò a correre e a correre per cercare un rifugio dove potersi nascondere.
   
Ti è mai capitato di avere paura? Quando? Chi ti ha rassicurato in quella occasione? Come ha fatto?
   
Meno male che arrivò proprio nel punto dove suo fratello Medio stava ultimando la sua casetta di legno. Grande lo aiutò ad ultimarla frettolosamente e si chiusero in casa, sperando che questa volta il lupo non riuscisse a distruggerla.
   
Secondo te, una casetta di legno, potrebbe essere solida? Quali attrezzi avrà usato Medio?
   
Poco dopo il lupo arrivò e bussò più volte per farsi aprire ma i porcellini non ne vollero sapere. Il lupo, allora, arrabbiatissimo, cominciò a soffiare più forte che poteva ed anche questa casetta, ahimè, cadde a terra in mille pezzi.
   
Il lupo è riuscito a demolire anche la casetta di legno. Ti ricordi di una volta che anche tu sei riuscito a demolire o a rompere una cosa? Racconta.
   
Grande e Medio, si diedero alla fuga attraverso il bosco sperando di trovare la casetta di Piccolo.
   
Hai notato come sono spaventati Grande e Medio? Ti ricordi di una volta che anche tu eri così spaventato? Racconta
   
Piccolo, infatti, stava ultimando la sua casa di mattoni e cemento.
   
Piccolo ha costruito una casetta di mattoni. Secondo te, chi è stato il porcellino più intelligente? Perchè? 
   
Una bella casa solida a prova di ogni lupo del bosco.
   
La tua casa di quali materiali è fatta? Il lupo ci potrebbe entrare? Come mai?
   
Non era neppure entrato in casa che sentì bussare con forza. Erano i suoi fratellini che lo imploravano di farli entrare perchè il lupo li stava inseguendo. Piccolo li fece entrare e li rassicurò sulla consistenza della casa. Il lupo non sarebbe mai entrato lì.
   
Piccolo è stato molto bravo ad ospitare i suoi fratellini. Secondo te, erano contenti di stare insieme? Perchè?
   
Infatti, poco dopo, il lupo arrivò e pensò di poter distruggere la casa come aveva fatto con le altre, ma invano. Soffiò e soffiò con tutte le sue forze ma la casa rimaneva sempre lì e non si spostava.
   
Il lupo ha continuato a soffiare sulla casetta di mattoni per farla cadere. Secondo te, basta un soffio per demolire una casa di mattoni? Quale forza bisognerebbe usare?
   
Pensò, allora, di salire sul tetto e di scendere dal camino. Una bella pensata certamente, ma non aveva fatto i conti con i porcellini che, dopo aver acceso un bel fuoco nel caminetto, vi misero a bollire un pentolone d'acqua.
   
Il lupo, disperato, è salito sul tetto. Secondo te, è stato furbo? perchè?
   
Il lupo ci cadde dentro e si cucinò. Quel giorno, i fratellini ebbero per pranzo carne bollita di lupo.
   
Ti è piaciuto il finale della fiaba? Vuoi provare ad inventarne uno diverso?