Un coniglietto distratto
Batuffolo è un coniglietto distratto,non pensa a quello che fa e perde
ogni cosa.
Un giorno Batuffolo chiese al papà il permesso di allontanarsi per
fare una passeggiatina nel bosco. Il papà acconsentì raccomandandosi di
stare bene attento e di non fare tardi...
Aveva portato con sé una palla per giocare con uno scoiattolino suo
amico....
Ad un certo punto però, per correre dietro ad una farfallina, dimenticò la
palla sotto un albero e il motivo per cui era andato là. Si inoltrò
parecchio nel bosco e quando si rese conto di aver perso la strada, ormai
era troppo tardi.
Stanco e affamato, si mise a sedere sopra un grosso masso
e cominciò a piangere. Cercò di tornare a casa, ma quando arrivò,la porta
di casa era chiusa e non poteva entrare. Dalla finestra vedeva la mamma e
il papà seduti a tavola che mangiavano tranquillamente anche senza di lui e
lui chiamava....chiamava, ma niente, nessuno lo sentiva.
Allora pensò
alla raccomandazione che gli aveva fatto il papà, di stare attento, di non
fare tardi, ma lui? cosa aveva fatto? Lo aveva dimenticato, ed ora
era rimasto solo, la mamma e il papà non lo volevano più....
Ad un tratto una voce: "Batuffolo...Batuffolooooo...! Poi subito un'altra: "Batuffolooooooooo!
Batuffolo!
La mamma e il papà lo avevano trovato...."Batuffolo!...ci hai
fatto prendere uno spavento!...Come sei arrivato qua?"
Il coniglietto capì
di avere sognato.
La mamma e il papà si erano preoccupati tantissimo! Lo
capiva da come la mamma lo stringeva tra le braccia e da come lo accarezzava
il papà...
Tornati a casa, trovò la tavola apparecchiata ma nessuno aveva mangiato.
Ora lui era là e tutti
potevano mangiare tranquillamente.
Batuffolo si ripromise
di stare più attento la prossima volta....non poteva far preoccupare i suoi
genitori così. Prese la mano del papà e quella della mamma e le strinse
forte....come per chiedere scusa....
In un angolo della stanza
c'era la sua palla. Il suo amico scoiattolo l'aveva riportata a casa
mettendo in ansia i suoi genitori....
Tutto è bene quel che finisce
bene...
Giovanna Corsi |