Il racconto

" La famiglia Cercaguai "

1° episodio

"L'Angelo della casa"

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Il racconto è tratto dal libro " Impariamo a difenderci dai rischi" in casa a scuola e nel territorio, pubblicato dall'Amministrazione dell'Interno nell'ambito del Progetto "Scuola Sicura" Nato per la Scuola Media prima e per la Scuola Primaria dopo, è stato da noi insegnanti riadattato ai bambini dell'ultimo anno della Scuola dell'Infanzia, convinte che l'obiettivo primario della scuola debba essere quello di trasmettere anche ai bambini più piccoli, la cultura della prevenzione e della sicurezza, per farne cittadini responsabili e consapevoli domani.

Il bambino scopre il suo piccolo territorio e impara a conoscerlo, acquisisce comportamenti corretti, affronta con consapevolezza tutte le problematiche relative alla prevenzione dei rischi negli ambienti di vita: casa, scuola, strada. Il progetto si pone in forma trasversale al normale curriculum didattico, fissa obiettivi e strategie sulla casa, sulla scuola, sulla strada ma, nello stesso tempo, trasmette al bambino, in modo giocoso e armonioso, tutte quelle "nozioni" necessarie alla sua crescita affettiva, sociale, intellettuale.

Alla fine del percorso, il bambino dovrebbe aver acquisito più consapevolezza del suo piccolo territorio e viverlo con più sicurezza; dovrebbe essere divenuto più responsabile e capace a prevenire i rischi e i pericoli che in esso si nascondono. Le persone che operano nei vari ambienti, genitori, insegnanti, medici, tutori della legge, dovrebbero aiutarlo in questo cammino, ponendosi come parte attiva nella realizzazione del nostro Progetto " Casa Scuola Strada....in sicurezza "

Vi presentiamo la famiglia Cercaguai:

la mamma Francesca, il papà Giuseppe, il nonno Antonio, il figlio Pierino, la figlia Anna e il gatto Michele





Quando mamma Francesca comincia a sfaccendare per casa è meglio allontanarsi. Spolvera i mobili, passa la lucidatrice, spinge la biancheria nella lavatrice, aziona il frullatore elettrico per preparare il dolce ed intanto attacca il ferro da stiro per togliere di mezzo l'arretrato che sempre si ritrova. Sembra una fabbrica in piena azione. Sedie, porte, tavoli, tutto viene spostato, con colpi al pavimento ed alle pareti: vera delizia per i vicini di casa. Ritira la biancheria dalla lavatrice e con le mani ancora umide prende il ferro da stiro, continuando a stirare. Interrompe il frullatore elettrico e con la mano raccoglie e spinge nel contenitore le parti non ancora frullate.

" L'Angelo della casa "


	"...la signora Francesca sta cucinando, con una mano gira il frullatore e con una mano stira. Non sta facendo bene perchè ci sono i pericoli. Mia madre fa una cosa alla volta..."

	"...la mamma sta girando il frullatore e sta stirando. Non sta facendo bene perchè si può bruciare. Mia mamma fa una cosa per volta..."

	"...la mamma sta frullando, sta stirando e vuole fare tutto insieme no una cosa alla volta che ci metti di più ma intanto lo fai con calma. La mia mamma fa una cosa per volta..."

	"...la mamma sta stirando, prepara il frullato e cucina. Fa tutto insieme. Il pericolo è che si può spegnere la luce. Mia mamma fa uno alla volta..."

	"...la mamma vuole stirare, cucinare e fare la frutta frullata. Fa tutto insieme. Il pericolo è che ci sta la corrente che si può staccare. Mia madre fa una cosa alla volta..."

	"...la mamma con una mano stira e con un'altra ha il frullatore. Non fa bene perchè ci sta la corrente e può succedere che fa un guaio. Mia madre fa una cosa per volta, quando finisce fa l'altro..."

	"...Francesca sta cucinando mentre ha il frullatore in mano e il ferro da stiro. Non sta facendo bene. Mia mamma anche fa tutto insieme ma è pericoloso perchè ci stanno i fili della corrente..."

	"...la signora Francesca sta frullando e sta stirando, sta facendo tutte le cose insieme. Non va bene perchè salta la corrente. Mia mamma fa una cosa per volta..."

	"...la mamma sta cucinando, stira e prepara il frullato. Non fa bene perchè ha acceso tutto insieme. Il pericolo è che non vede più perchè va via la corrente. Mia madre ne accende uno per volta..."

	"...un giorno, Luca, tanto tempo fa, aveva visto delle bombole del gas. E' scoppiata una bombola e Luca ha visto anche una porta che penzolava. La mamma sta stirando, accende il frullatore e vuole anche cucinare e non ce l'ha nemmeno tre mani. Non sta facendo bene perchè tutte le cose insieme formano un incendio. Ecco perchè la mia mamma fa una cosa alla volta..."

	"...la mamma sta usando il ferro da stiro e il frullatore tutto insieme. Non sta facendo bene perchè è pericoloso. Mia mamma fa uno alla volta..."

	"...la mamma sta preparando la cena, sta stirando e sta preparando il frullato. Non sta facendo bene perchè non si usa tutto insieme perchè si consuma la corrente. Mia mamma prima cucina poi stira..."

	"...la mamma sta facendo tutto insieme...stira, frulla, gira e lava i vestiti. Sta facendo male perchè si può bruciare la mano o il braccio. Mia madre fa uno alla volta..."

	"...la mamma sta facendo tutto insieme, sta stirando, ha messo la mano nel frullatore e lo girava e stira. Il pericolo sono le prese della corrente. Può succedere che prende la scossa e può saltare la luce. Mia madre fa una cosa alla volta..."


Non c'è un attimo di sosta e tutto si svolge sotto gli occhi preoccupati della piccola Anna e di Pierino che, con attenzione, controllano i movimenti della mamma per non essere travolti da quel ciclone. Così, mentre mamma Francesca passa da un lavoro ad un altro senza nessuna precauzione e con la massima disinvoltura, alcuni inconvenienti tecnici cominciano a manifestarsi. Il ferro da stiro non è più caldo, il frullatore va a singhiozzo ed un sottile odore di bruciato aleggia nell'aria. Improvvisamente manca la luce. "Che cosa succede?" dice mamma Francesca. " Come al solito manca la luce proprio nel momento in cui hai tutto in funzione!" E, nel dirigersi verso l'interruttore principale, travolge un paio di sedie, sposta il tavolo della cucina e fa cadere il vaso di cristallo dell'ingresso.

Disegna Anna e Pierino spaventati...di cosa hanno paura? Racconta


	"...Anna e Pierino sono spaventati perchè è andata via la luce perchè la mamma aveva attaccato troppe cose..."

	"...Anna e Pierino sono spaventati perchè è saltata la corrente perchè la mamma ha attaccato tutte le cose insieme..."

	"...Anna e Pierino hanno paura del buio...la mamma aveva tutti gli elettrodomestici accesi, la luce è andata in corto circuito..."

	"...Anna e Pierino hanno paura del buio perchè è saltata la corrente..."

	"...Anna e Pierino hanno paura del buio. La mamma ha fatto scattare la corrente perchè aveva tante cose attaccate alla spina..."

	"...Anna e Pierino sono spaventati perchè è andata via la luce. La mamma ha fatto troppe cose insieme ed è scattato l'interruttore..."

	"...Anna e Pierino sono spaventati perchè la mamma ha acceso gli elettrodomestici tutti insieme e ha fatto scattare l'interruttore della luce e sono rimasti al buio..."

	"...Anna e Pierino sono spaventati perchè è andata via la corrente. La mamma faceva troppe cose insieme..."

	"...Anna e Michele sono spaventati perchè è saltata la corrente. La mamma aveva lasciato tutte le luci accese..."

L'inconveniente purtroppo è più grave del previsto. L'impianto elettrico è in fumo per il sovraccarico provocato da tutti gli elettrodomestici in funzione. La soluzione al problema non è certo facile. E infatti....

La sera papà Giuseppe, rientrando dal lavoro, scorge in cucina la luce soffusa di una candela posata sulla tavola imbandita e, meravigliato, chiede: "Che cosa si festeggia?" " Niente " risponde la piccola Anna. " La mamma deve raccontarti che cosa è successo, ma non può dirtelo al buio! "

Secondo te...chi avrà aggiustato la corrente? A casa tua chi lo fa?


	"...l'elettricista perchè ha il saldatore. A casa mia lo fa papà perchè ha alcuni attrezzi...ha comprato la valigia degli attrezzi..."

	"...la corrente è stata aggiustata dal papà...a casa mia lo fa papà..."

	"...l'ha aggiustata l'elettricista perchè il papà non aveva gli attrezzi giusti. A casa mia lo fa papà perchè ha gli attrezzi..."

	"...l'elettricista perchè il papà non poteva perchè non aveva gli attrezzi giusti. A casa mia lo fa mamma e qualche volta anche papà..."

	"...l'elettricista perchè ha gli attrezzi per aggiustare. A casa mia lo fa papà..."

	"...l'elettricista perchè ha l'attrezzatura. A casa mia lo fa mio padre perchè ha tanti attrezzi..."

	"...l'elettricista perchè aveva le cose per aggiustare la corrente. A casa mia lo fa papà..."

	"...il papà ha aggiustato la corrente e tutto è a posto, è tornata la luce. A casa mia è papà che aggiusta tutto..."

	"...la corrente l'ha aggiustata l'elettricista. Il papà non era capace perchè non aveva gli attrezzi per riparare questo danno. A casa mia una volta è scattata la corrente e siccome ce l'abbiamo giù non accendiamo le candele...papà va giù e mette il contatore a posto..."

	"...la corrente l'ha aggiustata l'elettricista perchè il papà non era capace...era successa una cosa terribile...l'interruttore era andato in fumo. A casa mia papà chiama l'elettricista perchè aggiusta le altre cose ma non la luce..."

	"...l'elettricista perchè ha gli attrezzi giusti. A casa mia lo fa mio padre...quando si spegne la corrente la fa ritornare..."

	"...il papà ha aggiustato la corrente. Ha preso i chiodi ( i chiodi? ) gli attrezzi. A casa mia quando ci sta mamma l'aggiusta mamma, quando ci sta papà l'aggiusta papà..."

	"...il papà ha aggiustato la corrente perchè era capace e aveva gli attrezzi. A casa mia abbiamo un interruttore che fa ripartire la corrente...è un mega interruttore dentro la palazzina...con quello ci riattacchiamo la corrente. Qualche volta ci va mia madre e qualche giorno mio padre..."

La segnaletica di sicurezza

La famiglia Cercaguai e la logico-matematica