La stellina monellina

home

Racconti di Natale

Una stellina, se ne stava buona buonina, a brillare nel cielo insieme alle sue sorelline dorate. Il suo nome era Rossetta per via del suo colore rosso acceso. Rossetta si era accesa da poco tempo perchè nessuno l'aveva notata prima. La stellina era molto carina ma anche molto birichina. Alle prime luci dell'alba, quando tutte le altre stelline andavano a nanna, Rossetta scendeva di nascosto sulla novoletta più vicina alla terra e da lì si divertiva a guardare tutti i bambini che andavano a scuola o che giocavano.

-" Perchè non posso essere una bambina anch'io?" pensava " potrei andare a scuola, fare i compiti, giocare con le amichette" -

Non appena il sole tramontava però, svelta svelta se ne tornava nel cielo blu per brillare con le sue sorelline.

Il Signore aveva notato la stellina e sapeva del suo desiderio di scendere sulla terra, così, in prossimità del Natale, la chiamò:

- " Tra qualche giorno nascerà sulla terra il Bambino Gesù, vorresti diventare il suo Angelo Custode?

-" Io Signore? Certamente! Ne sarei felicissima!"

-"Allora" replicò Dio, "quando la Cometa attraverserà il cielo, aggrappati alla sua lunga coda, essa ti condurrà dove nascerà quel Bambinello che tu dovrai proteggere. Stai bene attenta però, è un compito molto difficile perchè non sarà facile proteggere Gesù, il figlio di Dio"

-"Saprò proteggerlo da tutto e da tutti finchè sarà piccino, puoi stare tranquillo. Grazie Signore"

Così la stellina aspettava con ansia il passaggio della Stella Cometa. Alle sue sorelline non aveva detto niente, le dispiaceva un po' lasciarle ma aveva accettato di scendere sulla terra, il suo desiderio stava per realizzarsi.

Una notte, più stellata che mai, ecco arrivare la Stella che aspettava. Essa rallentò un pochino per lasciare che la stellina si attaccasse alla sua coda e insieme agli Angeli scesero sulla terra, sopra una capanna di pastori in Betlemme. La stellina si posò, per la verità un po' intimorita, sulla punta più alta di un abete che si trovana vicino a quella povera capanna. Pastori e pecorelle in ogni dove, Maria e Giuseppe che facevano di tutto per riscaldare il Bambino. Lo avevano posato sulla paglia vicino alla mangiatoia di un bue e di un asinello perchè lo riscaldassero con il loro fiato. La stellina guardava tutto questo da lassù e si chiedeva se quel bambino fosse veramente il bambino che lei cercava. Era tutta assorta nei suoi pensieri, quando il Bambinello alzò gli occhi e la vide. Le sorrise e allungò la manina come per prenderla. Lei spiccò un volo e subito si posò su quella tenera manina. Gesù la guardò e le sussurrò un lieve: "Ciao"

-"Ciao" rispose la stellina

Gesù la posò accanto a lui e lei lo illuminò con la sua luce e lo riscaldò con il suo calore.

Quel piccolo Bambino le era stato affidato e lei era pronta a proteggerlo per tutta la vita.

(Giovanna Corsi)

La parola ai bambini