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Luca, hai scritto un pensierino bellissimo sul Natale, il più bello in tutti i sensi:
Nella tua mente di bambino di solo otto anni, avresti sicuramente voluto dire di più ma hai espresso la grandezza del Natale con una parolina piccola e significativa: "magica". Luca, questo pensierino non deve finire su una nuvoletta di carta appesa al soffitto, merita di essere urlato al mondo intero, tutti i bambini devono leggerlo e non solo loro, anche i grandi, anche quelle persone che alla magia del Natale non credono più. Grazie, Luca, grazie per averlo detto, per averlo scritto, sei GRANDE, SENSIBILE, BUONO, BRAVO. Hai ricordato a tutti che il Natale, magicamente, deve entrare in ogni cuore perché tutti siano più buoni, più pazienti, più bravi, più disponibili verso gli altri. Forse è un po' presto per dirtelo, Luca, sei come gli uccellini qui in alto, cominci appena a volare ma come loro desideri alzarti libero nel cielo. E' bene che tu sappia, allora, che spesso si ricevono ingiustizie e incomprensioni che ci fanno soffrire, che ci fanno star male dentro ma tu non pensarci, vai avanti con coraggio e a testa alta, sii fiero, forte, sii te stesso, sempre. Non dimenticare però, che spesso la vita ci richiede di essere più umili e comprensivi, allora sii anche amico, Luca, aiuta chi ti chiede aiuto, aiuta il più debole, perchè è così che si fa. Tesoro mio, quella magia della Notte di Natale fa che sia sempre dentro di te, fa che sia sempre Natale, anche quando Natale non è. Nonna
Al mio piccolo grande amore
Volevano reprimerti, volevano legarti le ali, volevano spegnere la luce dentro ai tuoi occhi ma siamo arrivati in tempo.
Ti abbiamo scosso, ti abbiamo ridato le ali, abbiamo riacceso la luce sul tuo bellissimo viso.
Vai, vola ora, sei libero.
Ogni tanto voltati indietro ma solo per vedere sui nostri volti la gioia, l'amore che abbiamo per te, il sorriso accattivante, compiaciuto, fatto di complicità.
Vai, amore mio, vola più in alto che puoi.
Noi siamo qui, a guardarti, a vegliare su di te affinchè più nessuno ti rubi quello che hai sempre chiesto a gran voce: la possibilità di esprimerti con originalità, fantasia, inventiva, creatività, affinchè più nessuno spenga la spontaneità di un bambino di otto anni.
Nonna Luca, hai dimostrato di essere un ometto, anzi, un uomo, non ci hai deluso. La tua forza sta proprio in questo, rialzare la testa e andare avanti, sei proprio come me, tenace e combattivo. Quella promessa che ti ho fatto qualche tempo fa, l'ho mantenuta, neppure io voglio deluderti, non lo farei per nessuna cosa al mondo. Anche se, per qualche caso distorto e inspiegabile del destino, non riesci, non riusciamo ad avere ancora la tua pagella, la votazione te la facciamo noi, le persone che ti vogliono bene e che ti conoscono fin dalla nascita. Tutti ottimo, Luca, tutti dieci, e non solo nei lavori di scuola, che continui a svolgere con impegno e capacità. Dieci perché ti sei adattato ai cambiamenti in modo eccellente, lasciando, chi ti ha sempre ostacolato, con l'amaro in bocca; dieci per il tuo carattere forte e al tempo stesso dolce, gentile, educato, riservato, che ti ha permesso di trovare nuove amicizie sui banchi di scuola e l'affetto delle tue insegnanti; dieci per la serenità ritrovata, dieci per l'amore e la passione che metti nelle cose che fai; dieci perché contraccambi l'amore che ti diamo; dieci per tutto il resto, per la pazienza che hai dimostrato di avere, per la sicurezza e l'autostima ritrovate. Grazie Luca, grazie per essere così come sei. La tua famiglia è e sarà sempre con te, sei il piccolo grande amore di tutti noi, non permetteremo mai a nessuno di intralciare il tuo cammino. Purtroppo, e mi pare di avertelo già detto, nella vita non sono sempre rose e fiori, le cose che facciamo e per le quali lottiamo, bisogna guadagnarsele a caro prezzo e spesso non basta. In agguato ci sono sempre eventi che ci fanno soffrire, persone che ci mettono in ansia... Tu non ci badare, lasciale andare, lascia che rimangano sole con la propria coscienza. Riversa il tuo amore invece, dà tutto te stesso se sarà necessario, a chi soffre e a chi ti chiede aiuto, apri il tuo cuore a chi ti fa un sorriso e contraccambialo perché, spesso, anche solo un sorriso può cambiare il corso della vita. Nonna
BRAVISSIMO!!!!!!!!SEI STATO PROMOSSO!!!!!! La nuova pagella? BELLISSIMA!!!! I voti e gli elogi che ti hanno fatto le nuove insegnanti li hai meritati tutti, hai lavorato bene, in tutta serenità. All'uscita della scuola non ho più visto, sul tuo visetto, lacrimoni e disperazione, paura mista ad insicurezza e incredulità per quello che ti stava succedendo e che non sapevi spiegare, non ti ho più visto singhiozzare in preda al panico come quel giorno della Vigilia di Natale, quando, uscendo da scuola, non sei stato neppure in grado di raccontarmi il perchè della tua disperazione tanto piangevi. Avevi subito un altro torto e ne sentivi tutto il peso, tu, un bambino di solo otto anni....ed era la Vigilia di Natale...Il compitino non andava bene....non c'era il pensierino per la nuvoletta....non era stato neppure letto... Nessun bambino, quando esce da scuola, deve stare così. Tu sei buono, educato, tranquillo, riservato, rispettoso delle regole, non ha mai infastidito nessuno....allora....perchè? A scuola sei sempre andato con i compitini fatti, le tue pagine sempre perfette, le lezioncine sempre imparate alla perfezione, non meritavi certamente di uscire da scuola, ogni giorno, in quello stato! Cambiare ti ha ridato la gioia di continuare a studiare, con impegno e capacità. Ho rivisto, allora, due occhi che sorridevano soddisfatti, ho rivisto, sul tuo volto, la consapevolezza che tutto quello che ti stava intorno era giusto, bello e ti dava sicurezza: il saluto dei tuoi compagni, quello delle tue insegnanti, l'atmosfera tranquilla dell'ambiente scolastico. Luca, la scuola giusta per te, l'altra era quella sbagliata...................... Tu sei un bambino dal carattere "lodevole" dal comportamento "ottimo", come ti hanno scritto le nuove maestre sulla nuova pagella, cosa ci stavi a fare là? Tu meriti molto di più! Luca, non avevamo dubbi, sei un bambino stupendo. Continua così, tesoro, siamo orgogliosi di te. Sai che anche io cambierò scuola? Te lo avevo promesso no? A settembre sarò in un ambiente nuovo, conoscerò nuovi colleghi e nuovi bambini, ma sono tranquilla, proprio come lo sei stato tu. Mi troverò sicuramente bene, come è stato per te. Siamo forti, noi, niente ci spaventa, il nuovo ci fa crescere dentro e ci dà nuova carica e fresca vitalità. Chiudiamo questa pagina ora, caliamo il sipario sulla vecchia scuola, non ci appartiene più. Nonna
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