Il mio viaggio a Genova

 

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Quando papà mi ha detto che avremmo trascorso una intera settimana a Genova, quasi non volevo crederci...un viaggio così lungo...

-Cosa andiamo a fare a Genova?-

-A vedere tante cose belle e interessanti...forse faresti bene a leggere qualcosa sulla storia della città, sai almeno dove si trova?-

- Certo, questo lo so. Si trova in Liguria, sul Mar Ligure-

-Bene, allora prendi un libro di storia e trova qualche notizia su Genova-

"....la Repubblica di Genova ha origini intorno all'anno mille...."

Una città storica che ha combattuto  tante guerre , impegnata  sul mare con il traffico delle merci, che ha lottato contro i pirati Saraceni e contro le Repubbliche marinare Pisa e Venezia.

Genova la Superba, oggi è una bellissima città moderna ma piena di antichità e bellezze da regalare a chi vi vuole attingere e rivivere momenti storici

             
             
       

Le sue case alte e slanciate verso l'alto, pare che vogliano vegliare e scrutare il porto in lontananza; le acque  del porto le lambiscono calme e pacate, quasi a volerle rassicurare.

L'impressione che ho avuto, è come se tutto si svolgesse in silenzio, con compostezza ed eleganza, eppure intorno a me c'era tantissima gente, di ogni Paese e di ogni Nazione.

Un tempo la darsena era il cuore commerciale e militare della città. Qui arrivavano le navi mercantili con le merci e si riparavano le galee genovesi, le navi  più temute in tutto il Mediterraneo.

Oggi il porto di Genova è il più grande porto italiano. Ho visto navi enormi e rimorchiatori giganteschi.

Al centro del porto troneggia " La Lanterna" che è il faro del porto di Genova, indispensabile per l'entrata e l'uscita delle navi di notte. La Lanterna è il simbolo della città. Ci sono stato proprio vicino, durante una escursione sul battello. La guida ha detto che è alta settantasei metri e che è stata al centro di molti episodi storici, come la guerra tra Guelfi e Ghibellini e che fu distrutta proprio dai Ghibellini per combattere i Guelfi che vi si erano rifugiati dentro. Da allora la Lanterna è stata distrutta e ricostruita tante volte, con strutture diverse. Solo intorno al 1500 ha assunto l'aspetto che ha oggi. Nella torre c'è un bellissimo museo con le testimonianze delle trasformazioni della Lanterna e della città di Genova, un legame con il passato storico che le ha viste protagoniste.

 
           

 

 

Attraversare le vie di Genova è come rivivere pezzi si storia, mantenuta viva dai musei e dalle opere in essi contenute. Mi è capitato di visitare la casa natale di Giuseppe Mazzini che oggi ha preso il nome di Museo del Risorgimento e più propriamente Istituto Mazziniano. Io non ne ho ancora studiato la storia ma ne sono stato attratto per le cose che ho ascoltato e che ho visto, anzi, ne sono uscito anche emozionato perchè sentivo in sottofondo le note dell'Inno di Mameli. Nel museo sono conservati dipinti, disegni, armi, uniformi, bandiere, medaglie, fotografie, libri, giornali e tante altre cose. Ho letto nomi come Balilla, Mameli e Garibaldi. Non ne ho colto in pieno il significato ma sono sicuro che quando studierò quel periodo storico, ricorderò le cose che ho visto e forse sarà più facile coglierne lo spirito.

           
             
       
             
             
             

E' guardando il mare così esteso che mi sono ricordato di aver letto che Genova ha avuto un altro figlio molto importante: Cristoforo Colombo, il primo uomo che decise di affrontare l'Oceano con l'aiuto della Regina Isabella di Spagna che gli mise a disposizione tre piccole navi a vela e pochi uomini per governarle. Colombo partì con le tre caravelle: la Pinta, la Nina e la Santa Maria dal porto di Palos in Spagna. Affrontò fatiche e pericoli durante il viaggio che sembrava interminabile. Gli uomini erano ormai stanchi, quando una mattina, un marinaio gridò: " Terra!"

Era il 12 ottobre del 1492.

Era una terra sconosciuta. Colombo scese con i suoi uomini,  vi piantò una croce e una bandiera.

Era nata per tutti gli abitanti della vecchia Europa una terra nuova: l'America.

Su questo e su altro ancora, è stato allestito un museo del mare, molto interessante per le foto, gli oggetti, le armi, gli scritti, i quadri che vi sono conservati, senza parlare dei modellini delle navi ricostruite fedelmente e quelle ricostruite per essere vissute...nel senso che ci puoi salire sopra e provare le emozioni della navigazione stando al timone.

     

     
             
             
             
             
             
             

Dopo aver visto tutte queste belle cose e anche di più, ci accingiamo a visitare i fondali marini con i suoi abitatori grandi e piccini: i pesci. Ne ho visto tantissimi esemplari, di molti ignoravo anche l'esistenza.

             
             

Questo è un galeone, costruito per girare un film sui pirati. Salirci sopra è stato divertente ed emozionante allo stesso tempo. Ho visitato ogni angolo della grandissima imbarcazione e dagli oblò, dove erano posizionati i cannoni, vedevo il porto e tutte le persone che passeggiavano.

             
             

E per finire, le bellezze artistiche di Genova, quelle che si portano a casa negli occhi e nel cuore.

 
             
             
             
 

e poco più in là, dopo una bella traversata sul mare, San Fruttuoso e Portofino, due spiaggette veramente incantevoli

 

         
             
             

Il mio viaggio finisce qui. Una settimana veramente bella, da ricordare e conservare gelosamente.

Grazie Genova, per l'accoglienza serena, discreta, elegante, con la quale ci hai accolto.