Carnevale

Con fantasia...Giovanna Corsi

 

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Speciale Carnevale

 

 

I bambini italiani, ma anche quelli di Rio, di Monaco e di New Orleans,

si travestono, per il Carnevale, con abiti dettati dalla fantasia o che riproducono i personaggi più amati dei cartoni animati o di personaggi più ammirati del mondo dello spettacolo.

La nostra bella Italia è la Patria di tantissime maschere, anzi, ogni regione ne ha una: Pulcinella, Arlecchino, Pantalone, Colombina, Meo Patacca, Meneghino e tantissimi altri.

 

Mascherine
             
             
             
             
Addobbi
             
             
             
             
             
     
             
    Disegni    
           
             
Dolci

caratteristici

             
         
       

La poesia

 

     
              

 

Tra coriandoli e stelle filanti, molte sono le sfilate di carri allegorici.

Il corteo italiano più famoso nel mondo è quello di Viareggio.

Sui carri giganteggiano personaggi storici e politici, streghe e pagliacci tutto di cartapesta che si muovono, fanno smorfie e gesti ridicoli e goffi.

Nella città di Binche, in Belgio, ognuno a Carnevale vorrebbe essere un gille.

 Non ci sono limiti di età per esserlo ma solo i maschietti possono essere dei gilles.

I loro costumi sono bellissimi.

In testa hanno un alto cappello ricoperto di penne colorate, il colletto è dorato e ai piedi calzano pesanti zoccoli di legno ricoperti di pelle.

 Indossano pantaloni a forma di campana ornati in basso da balze con i colori della bandiera belga.

I gilles, invece dei coriandoli, portano un cesto pieno di arance e le gettano alla folla.

I festeggiamenti durano tre giorni e tre notti.

I bambini svizzeri e precisamente quelli nati a Urnash, a Carnevale, mettono una maschera molto buffa di legno,

 una campana legata sulla schiena e una sul petto, un grande cappello decorato con bambole e fiori.

 Così mascherati, corrono per le strade della città per tre giorni e tre notti, facendo un rumore infernale.

I bambini francesi, il martedì grasso, cantano e ballano sfilando dietro a un grosso uomo di cartapesta che viene chiamato Re Carnevale.

Alla fine della sfilata, il re viene dato alle fiamme. Appena è diventato un mucchietto di cenere, la festa del Carnevale finisce.

 

Bellissime attività queste per la manipolazione...la conoscenza di vocaboli nuovi...per lavorare insieme.

Giochi nuovi in sezione che predispongono i bambini ad imparare bene divertendosi.

A loro servono a questo...a noi insegnanti per la verifica a certi obiettivi fissati e per l'osservazione diretta su comportamenti e posture

 

             
     
             
     
             
      Il pannello