Mamma e papà questo
pomeriggio vanno fuori. Anna e Pierino restano da soli in casa perchè
anche il nonno non c'è. La mamma esce e, come al solito, raccomanda di
stare bravi.
" Specialmente tu
Pierino, che sei il più grande...."
La testa di Pierino già
pensava a come passare il lungo pomeriggio. Andata via la mamma, gli
viene subito in mente di accendere il caminetto. Prende i fiammiferi e
sistema la legna e la carta come aveva visto fare papà. Poi, sempre
ricordando papà, prende la bottiglia di alcool e ne versa un bel po' sul
mucchio di legna.
" Non rimane altro che
dare fuoco..." pensa Pierino
E' un attimo. Una vampata
improvvisa si alza dal caminetto sfiorando i due bambini. Una lingua di
fuoco attacca le tende della finestra ed in un istante la stanza diventa
una trappola.
Pierino fa appena in tempo
a prendere la sorellina per mano ed a dirigersi verso la porta
d'ingresso. L'apre e comincia a gridare
" Aiuto! Aiuto! Brucia
tutto!"
I vicini di casa, vista la
situazione, si precipitano in aiuto con le pentole e secchi d'acqua
ma...invano. La corrente d'aria originata tra la porta d'ingresso aperta
e la tromba delle scale, porta il fumo verso i soccorritori, rendendo
impossibile ogni tentativo di spegnimento. Finalmente qualcuno si decide
a chiamare i vigili del fuoco. I pompieri, muniti di autorespiratore,
arrivano fino alla stanza dell'incendio e con pochi getti d'acqua lo
spengono.
Nel frattempo mamma e papà
rientrano a casa. Si guardano intorno e non attendono molto per capire.
Dalla scala due visi
conosciuti anche se sporchi ed anneriti, fanno capire ai due genitori
che i pompieri sono lì per loro. |