A pochissima distanza da Roma, e più precisamente sul noto Lago di Bracciano, sorge, in tutta la sua bellezza, il Castello Odescalchi. Realizzato nella seconda metà del '400, è sicuramente la più bella dimora feudale dell'intera Europa. L'entrata del Castello si trova alla base di una torre. Allo studio di accede attraverso una scala a chiocciola, posta all'ingresso. Da qui si raggiunge anche la biblioteca detta Sala Papalina perchè vi soggiornò, nel 1481, il Papa Sisto IV per sfuggire alla peste che in quel periodo dilagava a Roma. I soffitti delle due stanze sono stati decorati da Taddeo Zuccari con stucchi pregiati che danno all'insieme bellissimi effetti cromatici. Si possono ammirare, di seguito, la terza sala che ospitò nel 1900 il Re Umberto I, la Sala del Trittico, la Sala del Pisanello e la Sala dei Cesari, così chiamata perchè lungo il perimetro della sala si possono ammirare i busti dei dodici Cesari; sulle pareti gli affreschi di Antoniazzo Romano: a destra della stanza è raffigurata la visita di Piero De' Medici al Castello nel 1487, a sinistra la trionfale cavalcata che Gentil Virginio Orsini fece a Bracciano al comando del suo esercito nel 1489, dopo aver ricevuto la nomina di Capitano delle truppe Aragonesi. Dopo aver attraversato la Sala degli Orsini, si arriva alla Sala di Isabella, da qui si sale al secondo piano del Castello e si accede alla Sala d'Ercole. Proprio sopra la Sala dei Cesari, c'è la sala d'armi, che contiene una vastissima collezione di armi medievali. Arrivati sulla loggia, c'è il panoramico giro della ronda che unisce le cinque torri del castello. Si esce quindi sull'elegante portico dove è possibile ammirare il bellissimo lago di Bracciano, una cornice elegante e romantica che dona al Castello Odescalchi quel pizzico di mistero che affascina.

Il Castello può essere fotografato solo all'esterno, all'interno non è permesso. Le foto che seguono sono state riprese da una locandina ma danno ugualmente l'idea delle bellezze che vi sono conservate.

Il lago